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venerdì 20 marzo 2009

Prima vittima del centro commerciale più grande d’Europa: la democrazia

All’alba di venerdì 20 marzo, alle 4.45 del mattino, dopo 8 ore di discussione ininterrotta, il Consiglio Comunale di Segrate ha approvato l’accordo di programma che darà il via ai lavori per la costruzione del più grande centro commerciale d’Europa.

Favorevoli PDL, AN, liste civiche del centro destra e il PD. Ormai da qualche mese, infatti, Segrate è governata da una maggioranza trasversale: non quella uscita dalle urne delle ultime elezioni amministrative, ma quella che il Sindaco ha formato dal momento in cui, proprio sulla questione del Centro Commerciale, aveva perso l’appoggio di Lega e UDC.

Il voto in Consiglio è stato preceduto da una distribuzione in tutte le caselle postali dei segratesi di una brochure che metteva in evidenza tutti i presunti vantaggi per la Città derivanti dalla costruzione del centro commerciale: i comitati cittadini, invece, hanno smentito, dati alla mano, che “La città del tempo libero” – come il Sindaco ha battezzato il centro commerciale di Percassi – sarà la soluzione ai problemi di traffico. Infatti, la viabilità finanziata con gli oneri che verserà l’operatore non sarà nemmeno sufficiente a sopportare i 7 milioni di auto in più che il nuovo Centro Polifunzionale porterà a Segrate. Inoltre, l’Amministrazione ha finanziato un sondaggio telefonico che, più che raccogliere l’opinione dei segratesi, sembrava cercare di persuaderli della bontà del progetto. La maggioranza aveva promesso che decisioni di questa portata sarebbero state sottoposte a referendum: invece il regolamento per il referendum comunale, in tre anni, non è stato approvato.

Le centinaia di cittadini che giovedì sera hanno cercato di assistere alla seduta del Consiglio Comunale si sono ritrovati i posti previsti per il pubblico occupati da muratori e operai di cantiere, bergamaschi, Bulgari o Romeni, e da skin heads di Forza Nuova, presentatisi fin da due ore prima dell’inizio del Consiglio. La polizia locale e i carabinieri hanno continuato a non far entrare i cittadini anche quando si sono liberati alcuni posti e a selezionare chi far entrare e chi no, in base a quanto dissenso al progetto manifestavano. Alcuni minuti di tensione hanno provocato un tentativo di ingresso da parte di alcuni cittadini ed è partita la carica degli agenti presenti. Solo il senso di responsabilità dei manifestanti e le foto scattate alla scena hanno impedito che si consumasse un vero e proprio pestaggio sui cittadini.

Oggi veniamo a sapere che alcuni attivisti dei Comitati cittadini sono stati perfino seguiti, con intento intimidatorio, all’uscita dal Consiglio Comunale; queste persone, non identificate, si sono dileguate solo dopo che è stato chiamato il Comandante dei Carabinieri.

I cittadini di Segrate hanno subito un duplice attacco: la devastazione del proprio territorio e della democrazia!

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Vergognoso di cittadini di segrate all'interno dell'aula consiliare ve nè erano pochi. Vi erano persone assoldate per occupare i posti dei segratesi.

Anonimo ha detto...

Incredibile vi erano pure due ultras di Milano di cui uno con il casco, all'interno dell'aula consiliare.

Paolo Bergomi ha detto...

Sono entrato alle 23 e uscito alle 4.30. La maggior parte dei cittadini è potuta entrare solo a consiglio iniziato. E' inaudito tutto ciò.

Un vigile ha anche detto la ragione "poteva crollare la struttura con troppa gente". :O

Anonimo ha detto...

non è cosi vergognoso che ci siano stati dei cittadini non segratesi assoldati per occupare i nostri posti tanto non avremmo potuto in nessun modo cambiare il risultato della votazione vergognoso è che alcuni rappresentanti del pd si siano venduti e abbiano venduto insieme a loro stessi il futuro di segrate...a mio avviso purtroppo non c'è modo di cambiare questa decisione la sorte di segrate ormai è segnata almeno che non si scopra siano stati commessi degli illeciti e anche in questo caso visto che viviamo nel bel paese dubito cambi qualcosa. segrate perde così alcune delle sue peculiarità che a me piacevano molto per esempio l'essere così vicina a milano ed essere ancora vivibile a misura di uomo. vergognoso è stato anche l'intervento di iapicca un uomo di una bassessa morale da far accapponare la pelle anche ad un delinquente vero (mi riferisco soprattutto all'intervento/accanimento nei confronti della signora monti).

Paolo Bergomi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Paolo Bergomi ha detto...

Ciao concordo in toto anche se comunque ritengo molto discutibile quello che è successo con il discorso della gente estranea a segrate entrata totalmente disinteressata ai problemi dle paese...eppure li, non si sa per quali motivi. Comunque metto punto e a capo.
Allora, il discorso del PD che "tradisce" la sua base elettorale segna definitivamente la sua sconfitta.
Ora la domanda è : posto che nessuno di noi è favorevole al Centro COmmerciale, nessuno di noi lo vuole, nessuno di noi è contento dell'operato della Giunta Alessandrini...Quale sarà il futuro dell'opposizione a segrate?
Chi si oppone a queste situazioni come quelle di ieri sera?
Politici con le palle cercasi. Mettete i cartelli...:D
E forse - permettetelo - anche un numkero di cittadini con le palle maggiore.
altrimenti altre situaizoni come quelle vedi ieri si ripeteranno ancora

Anonimo ha detto...

Una vergogna su due fronti: gente lasciata fuori interessata al proprio territorio e gente chiamata da chissà chi (chissà?):D
obbligata ad ascoltare cose di cui non gliene fotteva nulla in barba al diritto di un segratese di sentire cosa si decide per il suo paese

Repubblicaccia delle banane.skifo dello skifo. Ignobile...tutto ignobile.
La giustizia è sepolta siamo nell'era di "tutto è possibile e concesso"
bleah!!!

Anonimo ha detto...

Vi è stato un momento che ho avuto paura
Per più di una ora in consiglio eravamo solo in cinque di segrate gli altri tutti pota pota
Ci sentivavo osservati speciali da chi non guardava il consiglio guardava noi
Vergognoso che oltre ad acconsentire questa situazione,le istituzioni non hanno fatto nulla per garantirci la tranquillita' necessaria e dovuta
Ed le forze dell'ordine informate e sollecitate a ristabilire una tranquillita dovuta non hanno fatto nulla..ANZI

Anonimo ha detto...

Nell' aula consiliare di segretesi ve ne erano pochissimi ed in più sorvegliati.

Vi erano persone di Milano che di segrate non gli fregava niente dislocate in diverse parti della sala, dove alle 22:20 effettuandosi dei segni contemporaneamente abbandonavano la sala, 20 minuti dopo altri individui volevano andare via e gli è stato ordinato di restare seduti.

Sono rimasti posti vuoti e non permettendo di far entrare le persone rimaste fuori.


Tutto ciò è vergognoso...

Anonimo ha detto...

Mi chiedo cosa ci facevano persone di forza nuova non di segrate, all'interno dell'aula consiliare.

Comitato Per Novegro ha detto...

ALCUNE PERSONE NON DI SEGRATE ENTRAVANO IN SALA CONSIGLIARE CON GLI ASCENSORI DI SERVIZIO DEL COMUNE SEGUITI DA PERSONALE DEL COMUNE TRA CUI GLI SCUDIERI DEL SINDACO NOMI NOTI A TUTTI.

CIAO E AUGURI

Franco ha detto...

Dal Corriere della sera di oggi:
" Più che soddisfatto il sindaco di Segrate Adriano Alessandrini:"Da un sondaggio in corso risulta che la maggioranza dei cittadini è favorevole al progetto e sono venuti in consiglio comunale per testimoniare la loro approvazione" "

Ma qualcuno lo ha informato su cosa succedeva fuori dal consiglio, dove si trovavano i cittadini di Segrate cui è stato negato l'accesso?
La prossima volta, per assistere al consiglio, bisognerà procurarsi i biglietti da ticketone...

Anonimo ha detto...

Scusate un secondo ma non potevano aprire le porte del consiglio comunale alle 20.30? In modo che sarebbe potuto essere più chiara la situazione e chi voleva entrare, entrava. Da quando in qua alle 19.00 si va al consiglio comunale?
Spero si faccia chiarezza su questa cosa...

Anonimo ha detto...

Ciao comitato sono il consigliere Florio volevo solo dare la mia solidarietà al presidente Pino Di Marzo per gli atti vandalici che a subito, per il solo torto di occuparsi di novegro spero che tu abbia la forza di continuare perché gente come te serve in questa giungla che è Novegro. se il sindaco, non interverrà presto ,per toglierci da questa situazione, faro un esposto al prefetto e spero che alcuni di voi vorrà parteciparvi con la sua adesione.
distinti saluti
Mauro Florio